Diagnostica per Immagini

La TAC Cone Beam 3D è una moderna metodologia diagnostica in grado di riprodurre sezioni e di generare un’immagine tridimensionale del cranio (o di alcune sue parti) per mezzo di radiazioni acquisite da un sensore digitale ed elaborate da un computer.

In  ambito odontostomatologico si hanno multiple indicazioni:

• in ortodonzia  con studio dei denti inclusi, soprannumerari ed ectopici, e dei loro rapporti con le strutture limitrofe come le cavità mascellari, le fosse nasali ed il nervo alveolare inferiore;
• in endodonzia con valutazione pre e post-trattamento delle lesioni apicali;
• nella riabilitazione impianto-protesica e nella pianificazione pre-chirurgica con studio tanto della eventuale malattia paradontale associata, che post-chirurgica con valutazione del rialzo osseo se effettuato, delle eventuali complicanze o del mal posizionamento implantare.

I nuovi sensori progettati da Samsung ©, montati dalla CBCT in dotazione al Centro Diagnostico Sabatino, consentono di ottenere maggiori informazioni riducendo ulteriormente i dosaggi.

La nuova generazione di sensori multifocali Ray hanno una sensibilità visiva maggiore ed una dimensione maggiore che migliora la qualità dell’immagine a prescindere dalla elaborazione software e con dosi raggi sempre più ridotte.

L’ecocardiogramma è una tecnica che si basa sull’impiego di ultrasuoni e consente di vedere dall’interno sia le pareti del cuore sia le sue strutture interne (come le valvole) e di valutare esattamente la contrattilità del cuore globale.

È una metodica diagnostica che permette di controllare specifiche aree del muscolo cardiaco, lo spessore e l’ispessimento delle pareti nonché la loro motilità.

Si tratta di un esame non invasivo, non doloroso né fastidioso che non richiede alcuna preparazione specifica.

L’ecocolordoppler è un esame ( diagnostica per immagini) che viene utilizzato per analizzare malattie delle arterie, delle vene e quindi del cuore.

Un’analisi dettagliata, finalizzata allo studio e al monitoraggio del flusso ematico nei vasi sanguigni grazie alla diagnostica per immagini.

L’ecocolordoppler è una metodologia diagnostica che fa parte della “famiglia” degli ecodoppler, ovvero dei metodi che sfruttano il principio Doppler del rimbalzo di ultrasuoni all’interno dei vasi sanguigni.

Ciò che distingue l’ecocolordoppler dall’ecodoppler è l’unione dei dati provenienti da un segnale doppler pulsato con quelli provenienti da immagini ecografiche bidimensionali.

È in sostanza un’indagine a più dimensioni che garantisce una valutazione molto attendibile di tutte le arterie e vene che scorrono nel corpo umano. La sua esecuzione risulta per il paziente assolutamente indolore, non invasiva, e lontana da fastidi che riguardavano pratiche passate come l’angiografia.

Presso il Centro Diagnostico Sabatino a pochi km da Roma è possibile effettuare TAC ad alta risoluzione, grazie all’utilizzo di un tomografo di ultima generazione , dotato di tecnologie all’avanguardia.

Il Somatom go.Top di Siemens è infatti un tomografo computerizzato a 128 slices,  corredato di tutti i più moderni protocolli diagnostici, che può garantire la migliore risoluzione di visualizzazione e ricostruzione delle parti anatomiche del paziente. Tra tutti i protocolli, citiamo in particolare il protoccollo di Cardio-TC, in grado di ricostruire in tre dimensioni il cuore e le coronarie, con una minima esposizione radiante, altissima risoluzione e affidabilità prossimi al 100%.

Il nuovo tomografo rappresenta lo strumento ideale per qualsiasi tipologia di paziente: dal pediatrico all’anziano, all’oncologico, ai non collaboranti, ai pazienti obesi.

Meno radiazioni acquisendo immagini ottimizzate e molto definite: questi gli incredibili vantaggi che offre la nuovissima Tac Siemens Somatom Go.Top ideata a uso radioterapico, ora in dotazione anche al Centro Diagnostico Sabatino di Anguillara Sabazia. Un dispositivo di ultimissima generazione: basti pensare che è tra le prime in Europa, che consente di posizionare il paziente in modo altamente preciso grazie al sistema integrato di laser di centratura.

Attraverso i sistemi evoluti di controllo delle immagini di cui è dotata, infatti, è possibile erogare meno radiazioni acquisendo, allo stesso tempo, immagini più precise e definite, che vengono elaborate in un secondo momento attraverso il computer dedicato già integrato nel macchinario, in grado anche di effettuare la comparazione diretta con gli esami precedentemente acquisiti.

Grazie all’ausilio di nuovi algoritmi d’intelligenza artificiale, infatti, la Tac consente di contornare e riconoscere automaticamente gli organi, facilitando l’attività di tecnici e medici, con conseguente miglioramento della pianificazione del trattamento per il paziente e riduzione dei tempi di lavoro.