Prevenzione tumori: gli effetti benefici delle verdure
Di recente sono arrivate dalla ricerca novità riguardante la prevenzione di tumori al seno, tipicamente femminili e con un’alta incidenza. I risultati di questa ricerca, pubblicati sul Breast Cancer Research and Treatment, derivano dallo studio di Epic durato circa 10 anni su 31.000 donne italiane, reclutate in 5 centri italiani e di età compresa tra 36 e 64 anni. Tutte queste donne hanno fornito dati riguardanti alimentazione, stile di vita e misure antropometriche (peso, altezza, circonferenza vita). Di queste 31.000 in mille hanno contratto il tumore alla mammella e dal confronto fra le loro abitudini alimentari e quelle delle donne sane è stato possibile stabilire quali alimenti offrono una protezione contro il cancro mammario.
Domenico Palli, direttore dell’Unità operativa di Epidemiologia molecolare e nutrizionale presso l’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica , spiega: “È noto da tempo che frutta e verdura aiutano a prevenire tante malattie. Ma ora abbiamo delle informazioni più precise su quali sono i cibi amici della salute“.
Veniamo ai consigli alimentari derivati da questa ricerca. Gli alimenti più protettivi sono le verdure a foglia (spinaci, cicoria, bietola, lattuga e tutte le verdure a foglia), questo perché questo tipo verdura è un concentrato di antiossidanti, soprattutto nelle foglie. A questo si aggiunge l’effetto benefico dell’olio di oliva con le quali generalmente vengono condite. Anche le verdure a frutto (peperoni, melanzane, carciofi, fagiolini, sedano, zucchine e finocchi) hanno effetti benefici, seppure in maniera minore, purtroppo nessun effetto per il pomodoro cotto, probabilmente perché spesso viene associato alla pasta, che provoca l’aumento della glicemia, fattore che può incrementare il rischio di tumore al seno. Le quantità consigliate sono di circa 200 grammi al giorno, che non solo aiuteranno nella prevenzione dei tumori, ma anche a mantenere il peso ideale, riducendo il rischio obesità.