Studio su un nuovo test per la diagnosi dei melanomi
L’Archives od Dermatology ha pubblicato lo studio di fattibilità di un test per la valutazione dei nei che si basa sulla presenza o meno dell’adelin-ciclasi solubile, una molecola che è presente in maniera più marcata nelle cellule maligne. Molto spesso, infatti, la diagnosi dei nei è complessa e richiede molte analisi, che a volte comportano anche una sovra diagnosi.
Lo studio del nuovo test è stato condotto nel Weill Cornell Medical College di New York da Jonathan Zippin, che sottolinea l’importanza dell’opinione del patologo. Infatti ad essere fondamentale è l’intensità della marcatura dell’adenil-ciclasi solubile per stabilire la malignità del neo. Il marcatore utilizzato è un anticorpo monoclonale che viene diretto contro l’adenil-ciclasi, un enzima che risponde alle variazioni del PH e del metabolismo cellulare.
Tale enzima è però presente in tutte le cellule dei tessuti del corpo, è perciò probabile che potrà essere utilizzata, dopo ulteriori studi, anche per la prevenzione di tumori di altro genere. Inoltre la sua marcatura potrebbe permettere di identificare con certezza quali sono le cellule tumorali, cosa che si rivela molto utile nel momento in cui occorre operare un’area esposta e si vuole esser più conservativi possibile.