Cos'è e come viene effettuata la colonscopia virtuale?
Ci occupiamo di una procedura di imaging medico molto importante per la prevenzione delle patologie del colon: la colonscopia virtuale.
La colonscopia virtuale, nota anche come colonografia a tomografia computerizzata (CTC) o colonscopia virtuale mediante TC, è una procedura di imaging medico utilizzata per esaminare il colon (il grande intestino) alla ricerca di anomalie o problemi, come polipi, tumori, o altre condizioni patologiche.
A differenza della colonscopia tradizionale, che coinvolge l’introduzione di un tubo flessibile (il colonoscopio) nel colon attraverso l’ano, la colonscopia virtuale è una procedura non invasiva che utilizza la tomografia computerizzata (TC o CT) per ottenere immagini dettagliate del colon.
Ecco come funziona la colonscopia virtuale:
- Preparazione: Prima della procedura, il paziente deve seguire una preparazione simile a quella richiesta per una colonscopia tradizionale. Questo può includere il digiuno e l’assunzione di liquidi lassativi per svuotare completamente il colon e garantire una visualizzazione chiara.
- Imaging TC: Durante la colonscopia virtuale, il paziente è posizionato su un tavolo di scansione TC. Un apparecchio TC ad alta risoluzione effettua scansioni multiple dell’addome e del bacino. A volte, può essere utilizzato un mezzo di contrasto per migliorare la visualizzazione dei dettagli.
- Creazione delle immagini: I dati ottenuti dalle scansioni TC vengono elaborati da un computer per creare una serie di immagini tridimensionali (3D) ad alta risoluzione del colon. Queste immagini consentono ai medici di esaminare il colon da diverse angolazioni e prospettive.
- Esame radiologico: Le immagini risultanti vengono quindi esaminate da un radiologo o un gastroenterologo specializzato nella lettura delle immagini TC. Possono essere identificati polipi, tumori o altre anomalie nel colon.
- Risultati: I risultati dell’esame vengono poi comunicati al paziente e al medico curante. Se vengono rilevate anomalie significative, potrebbe essere necessaria una colonscopia tradizionale per confermare la diagnosi e, se necessario, rimuovere i polipi o effettuare altre procedure terapeutiche.
La colonscopia virtuale ha alcuni vantaggi rispetto alla colonscopia tradizionale, tra cui la mancanza di bisogno di sedazione, la minore invasività e l’assenza di rischi legati alla perforazione del colon. Tuttavia, potrebbe non essere adatta per tutti i pazienti o per la scoperta di polipi molto piccoli. La scelta tra colonscopia tradizionale e colonscopia virtuale dipenderà dalle specifiche esigenze cliniche e dalle preferenze del paziente.
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