Celiachia collegata a depressione e disturbi alimentari
La celiachia di manifesta con reazioni negative a certi cibi, solitamente contenenti cereali e glutine, con sintomi che vanno dai dolori addominali, alla costipazione e poi mancanza di appetito, diarrea, vomito e blocco della crescita. La diagnosi della celiachia parte da analisi del sangue specifiche, che si concentrano su una coppia di anticorpi: AGA (Anticorpi Antigliadina) e EMA (Anticorpi Antiendomisio). Se il test risulta positivo la conferma definitiva viene dall’endoscopia.
Recentemente uno studio pubblicato sul Chronic Illness dimostra una correlazione tra celiachia, depressione e disturbi alimentari. I ricercatori della Pennsylvania State University, coordinati dal professor Josh Smyth hanno studiato 177 donne con più di 18 anni e affette da celiachia. È stato sottoposto loro un questionario via web in cui erano contenute domande riguardanti esperienze fisiche, comportamentali ed emozionali. Sono poi stati analizzati gli effetti che una dieta priva di glutine può comportare per l’organismo umano. Se da una parte i malati che non riescono a gestire la malattia presentano spesso sintomi di depressione, stress e disagio, dall’altra anche chi la gestisce presenta sintomi molto simili, come tassi elevati di stress, depressione e una serie di questioni raggruppati intorno all’immagine corporea, il peso e la forma.